Certificazione di parità: Lombardia prima per numero di imprese

Più di un’azienda su cinque (21%) tra quelle che hanno ottenuto la certificazione per la parità di genere è lombarda, e quasi la metà sono micro (11%) o piccole imprese (38%).

La Puglia si posiziona tra le regioni più attive in Italia nell'adozione della Certificazione di Parità di Genere (PdR 125:2022), un risultato che sottolinea l'impegno del tessuto imprenditoriale locale verso l'equità e l'inclusione.

I dati provengono dall'articolo "La Certificazione della Parità di Genere in Lombardia" (Alley Oop-Il Sole24Ore), che ha fornito un primo quadro nazionale:

- Quinto posto in Italia: A livello nazionale, la Puglia si colloca al quinto posto per numero di certificazioni con 531 imprese. Il ranking è guidato dalla Lombardia (1.788), seguita da Lazio (1.548), Campania (902) ed Emilia-Romagna (571).

- Protagonista nel Mezzogiorno: Con 531 certificazioni, la Puglia si attesta come la seconda regione del Sud, subito dopo la Campania (902 imprese), dimostrando una forte adesione alla misura.

- Impegno trasversale: A livello nazionale, la certificazione è apprezzata non solo dalle grandi aziende, ma anche dalle piccole (38%), medie (21%) e microimprese (13%), a testimonianza di un interesse diffuso per il tema.

La certificazione sta dimostrando un impatto positivo in diversi ambiti: le imprese certificate registrano una maggiore incidenza dell'occupazione femminile (43,43% contro 38,57% delle non certificate) e un gender pay gap mediamente inferiore in tutte le componenti retributive, in particolare su premi e incentivi.

L'analisi evidenzia anche le principali sfide riscontrate dalle aziende nel percorso di certificazione: l'equità remunerativa, i carichi di cura e la crescita professionale. Le imprese certificate percepiscono comunque un impatto positivo, in particolare sul miglioramento della gestione delle risorse umane e della reputazione aziendale.