Puglia, target GOL raggiunto in anticipo. Il DG Cassano: "Adesso le imprese ci cercano"
Puglia, target GOL raggiunto in anticipo. Il DG Cassano: "Adesso le imprese ci cercano"
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Sono quasi 327mila i beneficiari presi in carico sino ad ora dai Centri per l’impiego italiani nell’ambito del programma Garanzia Occupabilità dei Lavoratori (GOL). Il programma può contare su risorse pari a 4,4 miliardi di euro totali, per coinvolgere, entro il 2025, tre milioni di beneficiari, di cui 800 mila in attività formative, 300 mila delle quali relative alle competenze digitali. L’obiettivo da raggiungere entro il 2025 è ancora lontano, ma guardando al presente, i lavori procedono meglio del previsto: il target previsto per il 2022, ovvero il 20% (600mila beneficiari) dell’obiettivo fissato entro il 2025, è stato raggiunto con ben tre mesi di anticipo rispetto agli impegni assunti con la Commissione Europea.
A dimostrarlo i dati, aggiornati al 7 ottobre 2022, presentati nella nota di monitoraggio di Anpal n. 2 del 2022. Una conquista fondamentale per l’azione di riforma prevista dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza per riqualificare i servizi di politica attiva del lavoro. Attuato dalle Regioni e Province autonome sulla base dei Piani regionali (Par) approvati da Anpal, il GOL è strettamente connesso al Piano di potenziamento dei Centri per l’impiego e al Piano nazionale nuove competenze. Di questo passo, entro fine 2022, la rete dei servizi per il lavoro potrà raggiungere 800mila beneficiari, superando il target fissato al momento dell’adozione del Programma. La platea del Programma è rappresentata prioritariamente da persone in cerca di occupazione soggette alla cosiddetta condizionalità: in particolare, beneficiari di ammortizzatori sociali, quali NASPI o DIS-COLL, e percettori del Reddito di Cittadinanza (RdC). Oltre la metà dei beneficiari è inserita nel percorso relativo al reinserimento lavorativo, il resto si distribuisce tra i percorsi di aggiornamento e di riqualificazione, mentre inferiore al 5% è la quota di coloro che necessitano di percorsi complessi di lavoro ed inclusione.
In un Paese caratterizzato da ampie differenze territoriali, il target è stato comunque raggiunto da due terzi delle Regioni, molte delle quali del Mezzogiorno. Le Regioni più virtuose hanno persino superato, già ad Ottobre, l’obiettivo concordato per l’intero 2022 e tra queste spicca la Puglia, quinta fra le regioni più meritevoli secondo le statistiche de "Il Sole 24 Ore".
Con ben 33.614 prese in carico, la Regione ha superato di quasi un terzo il proprio target annuale. “Siamo stati tra i primi in Italia a presentare il GOL – spiega Sebastiano Leo, Assessore al Lavoro della Regione Puglia, in un articolo pubblicato oggi su Il Sole 24 Ore – e affrontiamo a step le diverse fasi”. Il potenziamento operativo di ARPAL è stato decisivo in questo. Da marzo scorso in poi sono stati assunti 880 addetti, tra diplomati e laureati, grazie ai molteplici concorsi banditi nel corso della pandemia. “Nell’80% dei casi si tratta di professionisti che hanno cambiato i vecchi centri per l’impiego da tutti definiti inutili – ha dichiarato il Direttore Generale di ARPAL, Massimo Cassano - Adesso le imprese ci cercano”.
Leggi la distribuzione delle prese in carico per tipologia di percorso e le caratteristiche del monitoraggio nella nota di ANPAL.
Pubblicato il 02 novembre 2022