Collocamento mirato
Collocamento mirato
L'Ufficio per il collocamento mirato favorisce l'inserimento lavorativo delle persone con disabilità o appartenenti alle altre categorie protette previste dalla normativa nazionale.
L'Ufficio si occupa inoltre dell’avviamento al lavoro dei centralinisti e dei terapisti della riabilitazione con deficit visivi, ciechi o ipovedenti.
A chi si rivolge
- Persone con disabilità o appartenenti alle altre categorie protette, dai 16 anni in su, con obbligo scolastico assolto, che non abbiano raggiunto l’età pensionabile e che siano disoccupate. In particolare:
- persone con disabilità a cui è stata riconosciuta una riduzione della capacità lavorativa superiore al 45%;
- persone a cui, a seguito di un infortunio sul lavoro o di una malattia professionale, è stato riconosciuto un grado di invalidità superiore al 33%;
- persone sorde, cieche e ipovedenti;
- persone a cui sono state riconosciute invalidità di guerra, civili di guerra e per servizio, con deficit compresi tra la prima e l’ottava categoria secondo le tabelle annesse al “Testo unico delle norme in materia di pensioni di guerra”;
- altre categorie protette previste dalla normativa nazionale.
- Imprese pubbliche e private soggette all'obbligo di assunzione di persone con disabilità o appartenenti ad altre categorie protette.
Cosa puoi ottenere
Le persone con disabilità o appartenenti alle altre categorie protette possono usufruire di un percorso dedicato di avvicinamento al lavoro:
- compilazione della Dichiarazione di immediata disponibilità al lavoro (DID), obbligatoria per l'iscrizione al Collocamento mirato;
- orientamento al lavoro;
- colloqui individuali per la valutazione e valorizzazione delle capacità residue;
- incontri di gruppo sulle tecniche di ricerca del lavoro;
- proposte di formazione e/o tirocinio personalizzate.
Le imprese pubbliche e private possono richiedere:
- consulenza su disciplina, adempimenti amministrativi e agevolazioni previste dalla normativa;
- supporto nella ricerca di personale;
- incontri finalizzati a individuare le competenze necessarie per un efficace inserimento lavorativo.
Come funziona
Rivolgiti al tuo Ufficio di Collocamento Mirato di riferimento, in base alla provincia in cui risiedi:
- Ufficio del Collocamento Mirato di Bari;
- Ufficio del Collocamento Mirato di Barletta-Andria-Trani;
- Ufficio del Collocamento Mirato di Brindisi;
- Ufficio del Collocamento Mirato di Foggia;
- Ufficio del Collocamento Mirato di Lecce;
- Ufficio del Collocamento Mirato di Taranto.
Porta con te:
- il codice fiscale;
- il documento di identità;
- la certificazione che accerta la capacità lavorativa residua, rilasciata dalla tua INPS.
Modulistica per le persone
Modulistica per le imprese
Informativa Privacy
Domande frequenti
Consulta la sezione Domande frequenti per leggere le risposte ad alcuni quesiti sul Collocamento mirato.
Approfondimenti
Le attività svolte dagli Uffici di Collocamento mirato sono disciplinate dalla Legge n. 69 del 12 marzo 1999, Norme per il diritto al lavoro dei disabili.